Il borsone è l’ideale se hai bisogno di:
Andiamo subito al sodo: ecco i quattro modelli che in questo momento sono il top in termini di convenienza e di gradimento dei viaggiatori.
Subito dopo troverai la guida all’acquisto, che ti aiuterà a scegliere il borsone da viaggio più adatto alle tue esigenze.
Superbo compagno per i viaggi lunghi: capienza e versatilità ottime, due scomparti autonomi, 4 misure e un mare di colori.
Il brand svizzero fa centro con un borsone alla moda e con uno spazio interno molto ben organizzato.
Per spendere meno senza rinunciare ad una buona qualità: ecco il borsone “tedesco” che non teme la fatica.
Il nome dice tutto: super capienza e grande robustezza. Per viaggi anche di un mese!
Un borsone con le ruote, grande e robusto, è la valigia multiuso per eccellenza.
Rispetto a una valigia tradizionale, il borsone ha un assetto più sportivo e “da battaglia”: è pratico e non teme la fatica e lo sporco. È un portatutto quasi indistruttibile ed è tradizionalmente unisex.
La sua comodità è dovuta anche alla capacità di “gonfiarsi” grazie alla struttura estremamente espandibile. Inoltre, quando non viene usato può appiattirsi e occupare poco spazio nell’armadio o in soffitta.
In definitiva, è un prodotto per chi bada al sodo, ha uno spirito giovanile e disinvolto, e vuole un compagno di viaggio o di lavoro affidabile e “generoso”.
Ecco quindi i principali aspetti da valutare prima di fare una scelta.
Possono variare molto, da quelle che rispettano le misure del bagaglio a mano in aereo e hanno un volume di 40-50 litri, fino alle maxi taglie da 150 litri, che arrivano a 90 cm di lunghezza e 40-50 cm di larghezza e altezza. Normalmente conviene puntare sulle dimensioni medio-grandi per sfruttare a pieno l’utilità del borsone come contenitore polivalente nel quale poter caricare di tutto. Non dimenticare, comunque, la regola dei 158 cm: è la misura massima - sommando i tre lati - prevista da molte compagnie aeree per imbarcare gratuitamente il bagaglio in stiva (le eccezioni non mancano, quindi meglio informarsi sempre prima di partire).
Ovviamente deve essere contenuto, purché il materiale non sia troppo sottile e quindi più a rischio di forarsi o di strapparsi. Per avere un’idea: un borsone abbastanza grande con una capacità di 100 litri dovrebbe pesare intorno ai 3 kg. Com’è ovvio, se la borsa “a vuoto” è leggera, si potrà caricare più peso all’interno: questo aspetto ti tornerà utile quando dovrai rispettare i limiti di peso in aeroporto (in Economy Class il massimo è spesso 23 kg).
Almeno una tasca esterna con zip è d’obbligo e utilissima per dividere il bagaglio e avere una serie di oggetti sempre a portata di mano. All’interno può esserci un grande “open space” per massimizzare la capacità di carico, oppure un doppio scomparto per tenere meglio in ordine il bagaglio. A seconda dei modelli, possono inoltre essere presenti tasche interne con cerniera e uno o due scompartimenti laterali. Estremamente consigliabili le cinghie di compressione esterne per compattare il bagaglio: ti serviranno a ridurre l’ingombro e a rendere più agevole il traino.
La qualità delle ruote e della loro struttura di aggancio al borsone deve essere fuori discussione. Non solo per affrontare con tranquillità eventuali superfici accidentate, ma anche per ridurre il rumore di attrito con il suolo, che quando ci si muove a pieno carico rischia di diventare davvero molesto. Le ruote, inoltre, devono trovarsi il più possibile vicino ai bordi esterni del borsone, in modo da rendere il trasporto più stabile ed evitare oscillazioni. Meglio diffidare dei borsoni con ruote troppo ravvicinate tra loro, perché questo costringerebbe il braccio e il polso a continui sforzi di contro-bilanciamento durante il cammino. Se invece sei tentato dall’idea di fare a meno delle ruote e viaggiare in totale libertà, prova a valutare un comodo zaino da trekking per muoverti ovunque nel mondo e in ogni tipo di ambiente.
I manici principali devono avere la giusta imbottitura ed essere dotati della fascetta (in genere con chiusura a velcro) per poterli unire e impugnare meglio. Non possono mancare altre due maniglie - frontale e laterale - per facilitare il sollevamento del borsone. L’asta telescopica che serve per il trascinamento dovrà essere lunga a sufficienza per evitare che il bagaglio ti sbatta sui talloni mentre cammini (in genere più è lungo il borsone, più è corta l’asta).
Di solito i borsoni sono realizzati in nylon, poliestere o altri materiali leggeri e resistenti. Non tutti, però, sono rinforzarti con cuciture e rifiniture davvero robuste, per cui meglio porre attenzione a questo aspetto fondamentale per la “tenuta” del borsone, soprattutto se bisogna trasportare grossi attrezzi con parti appuntite.
Alcuni borsoni di piccole o medie dimensioni possono avere in dotazione anche una cinghia imbottita per essere portati a tracolla o delle bretelle ergonomiche per poterli trasformare in zaino.
Diversi borsoni sono dotati di cerniere “lucchettabili”, cioè con i cursori muniti di appositi occhielli per consentire di fissare un lucchetto tradizionale o TSA (quest’ultimo utile soprattutto per le ispezioni del bagaglio negli Stati Uniti).